SAN NILO CALA IL TRIS: SMIT BATTTUTA E RINCORSA ALLA VETTA CHE CONTINUA

 

Smit Roma - San Nilo Grottaferrata 69-93
Parziali: 10-22 / 15-24 / 29-28 / 15-19
Smit: Ferrari 9, Spinosa 7, Ligas n.e., Spizzichino 2, Abbruciati 9, Berrettoni, Facchini, Corvo 6, Filippo, Iannicelli 4, Cara 8, Vignolo 24; Coach: Iannucci, Ass.Coach: Capolongo
Grottaferrata: Maffini, Rossi 24, Reali 15, Tretta, Garofolo 3, Spizzichini 14, Ponzelletti n.e., Brenda 17, Proietti 4, Stainier 2, Ridolfi 14; Coach: Busti, Ass.Coach: Apa

 

Si chiude con una vittoria ed un’altra bella prestazione il tour de force del San Nilo, che contro la Smit conquista la terza vittoria in poco più di una settimana, riuscendo così a tenere il passo delle prime della classe. Come contro Albano un successo meritato e largo nel punteggio, in cui i ragazzi di Busti hanno confermato tutte le buone sensazioni destate nell’ultimo periodo. Soprattutto in attacco, al di là delle ottime percentuali, spicca la facilità con cui i cryptensi riescono ad arrivare al ferro, sciorinando nel mezzo una pallacanestro tanto bella quanto efficace. Al tempo stesso appare decisamente in crescita anche la fase difensiva, che al netto di qualche piccola disattenzione torna a dare qualche garanzia in più, come ampiamente dimostrato dagli appena 25 punti concessi a margine di un primo tempo quasi a senso unico. In effetti, eccezion fatta per i primissimi minuti (risultato inchiodato sul 2-0 Smit con 1’30 giocati), piuttosto evidente la superiorità dei nostri ragazzi, che dopo aver rotto il ghiaccio con Brenda non si voltano più indietro, scavallando quasi subito la doppia cifra di vantaggio. Sugli scudi Rossi e soprattutto Reali, che contrariamente alle abitudini comincia subito a martellare la retina avversaria, gestendo bene pallone e ritmo del gioco. Sul fronte opposto ci prova Abbruciati a tenere in linea di galleggiamento la Smit, ma al suono della prima sirena è già +12 (10-22) Grottaferrata, protagonista dopo il match con Albano di un altro avvio semplicemente da applausi.

Applausi che arrivano scroscianti anche all’indirizzo di Spizzichini, che al suo ingresso in avvio di seconda frazione regala subito un paio di perle splendide, guidando i compagni alle soglie del +20. Vantaggio importante su cui una bella firma la mettono pure Reali e un sontuoso Brenda, per cui parlano un quarto da 8 punti realizzati ed un controllo quasi totale sotto i tabelloni, dove la differenza, una volta tanto, la fa il vantaggio fisico dei nostri ragazzi. In casa Smit, invece, con Cara controllato a vista, ci prova Spinosa ad invertire un minimo la tendenza, ma dopo il contropiede di Brenda il tabellone dice +24 (22-46) San Nilo, per cui il più del lavoro sembra fatto, nonostante la tripla a fil di sirena di un Vignolo sin lì molto a corrente alterna.

Al rientro dalla pausa lunga ritmi e percentuali che si alzano notevolmente da entrambe le parti, ma nonostante i 16 punti di Vignolo resta saldamente nelle mani degli uomini di Busti il pallino del gioco, anche perché Brenda continua a trasformare in oro ogni pallone giocato, così come Rossi, autore di una fiammata da spellarsi le mani. In meno di 3’ minuti 3 triple quasi in fila per FR8, che in un amen ci riporta a +24, riducendo ulteriormente le chance di rimonta della Smit. Vignolo, in effetti, fatica a trovare uno sparring partner della stessa efficacia, mentre tra le fila degli ospiti si mettono in mostra anche Stainier (impatto coraggioso) e Ridolfi, che con la schiacciata a difesa schierata firma senz’altro una delle giocate più belle della partita.

Per quanto riguarda gli ultimi 10’ minuti poco altro da aggiungere: il +20 (54-74) di partenza, infatti, rappresenta sicuramente un tesoretto importante per i cryptensi, bravi, al netto di qualche piccola disattenzione, a tenere sempre alta l’asticella della concentrazione. Non a caso non è neanche abbozzata la rimonta della Smit, con Busti che ne approfitta per svuotare la panchina e dare minuti veri a tutti gli effettivi. A questo proposito da sottolineare i 4 punti di Proietti e l’esordio di Maffini, anche se gli applausi di tutti vanno rivolti a Tretta, che con un no-look dietro schiena mette il punto esclamativo ad un’altra bella vittoria del San Nilo. Il 69-93 finale, in effetti, rappresenta il terzo successo consecutivo in poco più di 7 giorni, regalandoci così una classifica sempre migliore. Guai, però, ad abbassare la guardia: l’01/02 c’è la sfida casalinga vs Pontinia, match delicato da non fallire assolutamente, a maggior ragione dopo la doccia fredda dell’andata. Quindi #ForzaRagazzi e come sempre #ForzaGrotta