CINQUINA SAN NILO: PRONOSTICO RISPETTAO CON LA SMIT

 

Smit Roma - San Nilo Grottaferrata 65-81

Parziali: 12-20 / 13-24 / 18-20 / 22-17

Smit: Nardi 4, Pinfildi 2, Aulicino, Spinosa 9, Maggiano 4, Nizza 7, Filippo 6, Campbell 4, Antolini 5, Odigie 11, Carnevale 4, Belviso 9; Coach: Di Segni

San Nilo: Di Simone 16, Permon 11, Ridolfi 2, Reali 6, Oliva n.e., Polselli 19, Scarano, Brenda 4, Stainier n.e., Proietti 7, Sinanaj, Ponzelletti 16; Coach: Busti

 

Tutto secondo pronostico per la CGold del San Nilo, che con una prova autorevole passa anche al Tellene, conquistando contro la Smit la 5ª vittoria consecutiva. Successo meritato e praticamente mai in discussione quello conquistato dai ragazzi di Busti, che complice l’inatteso stop interno del Pass contro Valmontone vedono ormai vicinissimo il 2º posto in classifica.
Relativamente alla cronaca ben poco da dire in realtà, anche perché, nonostante un buon avvio (10-5 dopo 5’ minuti) la Smit si spegne presto, pagando probabilmente le fatiche di una settimana folle, che ha portato i romani a giocare 3 partite in 4 giorni, ultima delle quali disputata proprio ieri contro la Tiber. Fatte queste premesse quasi scontata la supremazia dei nostri ragazzi, privi di Oliva e Stainier (tenuti a riposo a scopo precauzionale) ma bravissimi nell’interpretare al meglio un match che qualche insidia la nascondeva comunque. Del resto, con i playoff ormai irraggiungibili, la Smit è scesa in campo leggera nello spirito, priva di due pedine importanti come Zollo e Marchegiani, ma senza alcuna pressione per quel che riguarda il risultato. In effetti, come anticipato, è 10-5 Smit alla boa dei 5’ minuti, con Odigie e Spinosa subito molto attivi. Dopo il timeout chiamato da Apa, però, è ottima la risposta dei cryptensi, che in meno di 5’ minuti piazzano un terrificante 2-15 di parziale, propiziato dalle triple di Ponzelletti (16 e 5 rimbalzi) e dalla solidità di un ottimo Polselli, che in meno di 30’ minuti confeziona una doppia doppia da 19+10. Ospiti che quindi chiudono in vantaggio la prima frazione (12-20), incanalando così la sfida sui binari giusti.

Con l’inerzia tutta a favore, infatti, il San Nilo allunga ancora nel corso del secondo quarto, trovando il break probabilmente a decisivo proprio a ridosso della pausa lunga. Eppure era stata buona la partenza della Smit, anche perché Belviso segna canestri importanti e molto fuori dagli schemi, permettendo ai padroni di casa di mettere una pezza all’impatto di Di Simone in uscita dalla panchina, protagonista insieme al Polselli del 25-34 San Nilo a 4’ minuti dal rientro negli spogliatoi. Nel finale, però, i nostri ragazzi tornano a graffiare, e con un mini parziale di 0-10 ipotecano i due punti in palio, complice il +19 (25-44 sul tabellone). Sugli scudi ancora ADS0 (16 punti con un solo errore al tiro) e un buon Proietti, buttato nella mischia a metà della seconda frazione e da qui alla fine tra i migliori nelle fila dei cryptensi.

Del resto, ad onor del vero, il secondo tempo aggiunge poco all’economia della partita, anche perché sia Di Segni che Busti ruotano tutti gli effettivi, con il San Nilo che oscilla stabilmente tra il +19 e il +22 (29-51 a metà della terza frazione), trovando di volta in volta tanti protagonisti differenti. Polselli e Di Simone, infatti, riprendono da dove avevano lasciato, supportati al meglio da un Proietti sempre più sciolto. Sul fronte opposto, invece, sono Odigie e Spinosa i più attivi, con i nostri ragazzi che tengono comunque saldamente le redini del match, affacciandosi agli ultimi 10’ minuti sopra di 21 lunghezze (43-64) e con la sfida ormai in pugno.

Non a caso si trasformano in una lunga passerella i 10’ minuti finali, illuminati da qualche fiammata di Reali (2 triple in fila) e dalle giocate di Brenda, per cui le cifre non restano che un ornamento rispetto alla quantità di giocate utili fatte registrare. Ospiti che nel frattempo aggiornano anche sul +23 (49-72) il loro massimo vantaggio, ultimo squillo prima di un finale quasi tutto della Smit. Gli spunti di Antolini e Carnevale, infatti, permettono ai nostri avversari di ricucire gran parte dello strappo, con il match che va a chiudersi sul 65-81 finale.
Arriva quindi il quinto sigillo consecutivo per il San Nilo, che nonostante qualche acciacco riesce a tenere alta la concentrazione, portandosi a casa un match in cui c’era tutto da perdere e poco da guadagnare. Non solo: con il contemporaneo stop del Pass contro Valmontone i cryptensi mettono in cassaforte almeno il 3º posto, mentre per la seconda piazza ci sarà da battagliare con la lanciatissima Palestrina, ancora imbattuta nel corso di questo  2022 e reduce da 7 vittorie in fila. Di certo un impegno molto probante, da affrontare senza fare troppi calcoli ma con un occhio da buttare alla differenza canestri…