IN RIPRESA: GROTTAFERRATA BATTE FONDI E FA UN BEL REGALO DI COMPLEANNO AL PRESIDENTE CATANZANI

 

San Nilo Grottaferrata - Oasi di Kufra Fondi 98-78
Parziali: 21-18 / 22-23 / 29-17 / 26-20
Grottaferrata: Manili, Rossi 10, Reali 16, Tretta 5, Garofolo 20, Spizzichini 16, Sinanaj 2, Ponzelletti n.e., Brenda 21, Proietti 2, Stainier 2, Ridolfi 4; Ass.Coach: Busti, Ass.Coach: Apa
Fondi: Vesco, Di Vito, Romano n.e., Sepe 10, Bodesmo 1, Cima 2, Refini 12, Avallone 6, Di Manno 12, Landgren n.e., Cugini 35; Coach: Addessi


Missione compiuta per il San Nilo Grottaferrata, che nonostante le condizioni non ottimali di Ridolfi e qualche scoria portata in dote dallo stop di settimana scorsa fa un bel regalo di compleanno al presidente Catanzani, battendo secondo pronostico l’Oasi di Kufra Fondi.

Decisivo un secondo tempo quasi a senso unico, in cui i ragazzi di Busti hanno stretto innanzitutto qualche vite difensiva, limitando,  per quanto possibile, il talento straripante di Cugini. Non a caso è proprio nel momento in cui il fatturato dell’italo-americano si è un po’ fermato che Grottaferrata ha preso il largo, anche in virtù di una panchina estremamente produttiva, soprattutto per quel che riguarda Tretta (solita energia) e Spizzichini, costretto gioco-forza a qualche straordinario in più. Per il resto solito attacco scintillante per i nostri ragazzi, cui, soprattutto nel primo tempo, è mancata soltanto un po’ di cattiveria nella metà campo difensiva.

Al netto di Cugini e del suo talento, infatti, arriva sicuramente qualche sbavatura evitabile per Brenda e compagni, col primo tempo che fila via senza grossi sussulti, anche in virtù delle ottime percentuali fatte registrare da entrambe le squadre. Ai canestri di un ottimo Garofolo e di capitan Brenda, in effetti, Fondi risponde con Cugini e Refini, facendo passare in secondo piano un’assenza importante come quella di Landgren. Stesso discorso anche per Grottaferrata, con Ridolfi che si riaccomoda in panchina dopo i primi 10’ minuti di gioco (21-18 il parziale) a scopo prettamente precauzionale. Seconda frazione che ripete più o meno lo stesso copione, con i cryptensi che provano un primo allungo grazie a qualche fiammata di Spizzichini, ma nonostante il +10 toccato in un paio di occasioni (32-22) Fondi rimane lì, anche perché in uscita dalla panchina c’è un Di Manno sicuramente ispirato, spalla perfetta per il già citato Cugini (43-41 a metà gara).

Ospiti che peraltro mettono anche il muso avanti in avvio di ripresa, ma quando il match sembra prendere una brutta piega ci pensano coach Busti e capitan Brenda a svegliare i nostri ragazzi dal torpore, dando vita da qui in poi ad una sfida completamente differente. Una volta preso il largo, infatti, Grottaferrata non si volta più indietro, anche perché Rossi sceglie un bel momento per mettersi in ritmo, trovando proprio sulla sirena della terza frazione la tripla (prima della sua serata) che chiude del tutto i conti. Del resto è troppo pure per Cugini il 72-58 dopo 30’ minuti di gioco, con i padroni di casa bravissimi nel gestire anche la volatona finale, caratterizzata dagli ingressi in campo di giovani e giovanissimi. È proprio in questo frangente, infatti, che arrivano i canestri di Stainier, Proietti e Sinanaj, ciliegina sulla torta ad una serata che più di qualche insidia la nascondeva. Ciononostante missione compiuta anche in questo caso per i cryptensi, che a questo punto possono iniziare a pensare al derby con Frascati, in programma il 07/12 al Palazzetto di  Viale Einaudi.

Perciò #TestaAllaProssima e sempre #ForzaGrotta.