TRIS DA APPLAUSI: IL SAN NILO SPAZZA VIA IL SAN PAOLO

 

San Nilo Grottaferrata - San Paolo Ostiense 91-68
Parziali: 25-19 / 26-13 / 17-11 / 23-25
Grottaferrata: Permon 7, Di Simone 12, Rossi 20, Reali 4, Garofolo 5, Spizzichini 9, Maffini, Ponzelletti n.e., Brenda 10, Proietti 4, Stainier 2, Ridolfi 18; Coach: Busti, Ass.Coach: Apa
Petriana: Desideri, Pioggiarella, Miscione 11, Ballin 2, Loi 2, Dunstan, Conte R. 11, Conte F. 6, Polselli 21, Amanti 13, Galli 2; Coach: Colella, Ass.Coach: Pederzoli

 
Continua ad inanellare vittorie e buonissime prestazioni il San Nilo Grottaferrata, che rispetto a settimana scorsa fa intravedere un sostanziale passo in avanti anche sul piano della qualità del gioco, dominando una sfida tutt’altro che semplice, almeno secondo i pronostici della vigilia, contro il San Paolo Ostiense. Del resto, ospite del PalaCoscia, c’era la sesta forza del campionato, non al meglio per via di qualche assenza, ma pur sempre tra big di questa Serie CGold. Grottaferrata, però, a prescindere dall’innesto di Di Simone (più che positivo, ma ci torneremo), dimostra sin da subito di essere in una di quella serata strappa applausi, in cui tutto (o quasi) funziona alla perfezione. Sin dalla palla a due, infatti, i padroni di casa si fanno apprezzare, con Ridolfi che inizia a trasformare in oro tutti i palloni toccati, ben supportato da un Rossi decisamente ispirato, come ampiamente testimoniato dal 2/2 dalla lunga distanza in meno di 5’ minuti. Il grande protagonista del break cryptense, però, è un insospettabile Brenda, che oltre a rimbalzi e presenza nel pitturato porta in dote anche una gran tripla, trascinando i suoi fino al +10 (19-9). Mini break cui Polselli mette una pezza limitando i danni, ma se il finale della prima frazione appare un minimo a tinte giallorosse (25-19 alla prima sirena), da qui in poi va in scena un sostanziale monologo da parte del San Nilo, che gran parte della sua vittoria se la costruisce proprio nel corso della seconda frazione.

Più del +19 (51-32) di metà gara lo dice il 26-13 di parziale in una seconda frazione a senso unico, in cui gli uomini di Busti piacciono, si piacciono e regalano spettacolo, trovando come sempre tanti protagonisti differenti. Ridolfi, ad esempio, oltre un atletismo debordante mette in mostra anche un tiro sempre più affidabile, mentre della coppia Permon-Di Simone impressiona la buona alchimia già trovata nonostante i pochissimi allenamenti con i nuovi compagni. Non a caso è quasi tutto loro il break che dal -7 (31-24) fa spofondare il San Paolo fino a -16 (40-26), con una nota di merito da tributare pure a Spizzichini, per cui i numeri, peraltro ottimi, non rappresentano che la punta di un iceberg profondissimo. Sul fronte opposto, invece, dopo un inizio complicato ci prova Conte F. a mescolare un po’ le carte in tavola, ma il solito Di Simone segna che è un piacere in questo primo scorcio della gara d’esordio, confezionando anche grazie a Stainier il +19 che di fatto chiude i giochi con largo anticipo.

Per tutto l’arco della ripresa, infatti, il San Nilo riesce a controllare autorevolmente la gara, registrando notevoli passi in avanti pure in quegli aspetti che, almeno nel primo tempo, erano un po’ mancati. La sofferenza a rimbalzo, ad esempio, va via via attenuandosi, così come la sofferenza in marcatura su Amanti e Polselli, controllati a turno dai vari Ridolfi, Brenda e Spizzichini. In attacco, invece, le cose migliori continuano a farle vedere Spizzichini e soprattutto Rossi, che con una terza frazione ai limiti della perfezione (9 punti con 3/4 al tiro) mette il punto esclamativo sulla superiorità del San Nilo, giunta oramai sul +25 (68-43) con appena 10’ minuti rimasti sul cronometro. Ultima frazione in cui da segnalare c’è poco o nulla, se non i lampi di Reali, le scorribande di Ridolfi e i canestri di Proietti che oltre a completare la festa arrotondano pure il vantaggio cryptense. Del resto, nonostante i cambi di Colella, continuano a restare decisamente basse le medie realizzative del San Paolo, per cui l’ultima sirena viene accolta quasi come una liberazione.

Perciò terza vittoria consecutiva e quarto posto confermato per un gran bel San Nilo, per cui dal prossimo weekend partirà una sessione d’esame piuttosto lunga, da considerare come una lunga volatona di preparazione prima dell’inizio dei playoff, distanti ormai solo un paio di vittorie. Ad ogni modo guai a perdere di vista il presente, che il prossimo 07/03 assumerà forme e sembianze della favoritissima Basket Roma. Una sfida difficilissima contro quella squadra che quasi tutti considerano la favorita numero uno per la vittoria non solo della regular season, contro cui sarà necessario fare un ulteriore salto di qualità. Ovviamente non sarà semplice, ma questi ragazzi e questa squadra hanno margini di miglioramento davvero enormi, e quindi... tanto vale provare a sognare! Intanto, non ci stancheremo mai di farlo, #GrazieRagazzi e #TestaAllaProssima

#ForzaGrotta