CATANZANI A: «STAGIONE COMUNQUE ESALTANTE, L'ANNO PROSSIMO CI RIPROVEREMO»

 

Si è chiusa da qualche giorno la lunga e intensa stagione della serie C Gold del San Nilo Grottaferrata basket. La formazione dei coach Stefano Busti e Matteo Apa ha ceduto nella finale play off contro Formia che è andata così a guadagnarsi la promozione in serie B. Ma la squadra criptense ha chiuso a testa altissima e il patron Alberto Catanzani parla con orgoglio dell’annata del San Nilo Grottaferrata basket. «È stata una stagione piena di soddisfazioni. L’unico rimpianto è di essere arrivati alla finale con Formia abbastanza “incerottati” con il grave infortunio al tendine di Bistarelli, Spizzichini con problemi ad un ginocchio, Tretta con un tallone dolorante, Rossi con la febbre e Ridolfi alle prese con un guaio alla caviglia. In gara 2 abbiamo giocato l’ultimo quarto con quattro ragazzi del 2003, ma al di là di questo abbiamo avuto di fronte un avversario molto forte che partiva comunque da favorito all’inizio dei play off. La semifinale con l’Anzio, tirata e spigolosa, l’abbiamo pagata nell’atto conclusivo: a livello di energie rimaste, sapevamo che avremmo dovuto tentare il tutto per tutto nelle due gare casalinghe, ma purtroppo la prima l’abbiamo persa di due punti. In ogni caso non abbiamo davvero nulla da rimproverare ai ragazzi: ci rimarranno nella mente il fantastico percorso della stagione regolare (con il record di punti conquistati in C Gold, ndr) e la passione sempre forte dei nostri tifosi, in special modo nei play off»

 

Un bilancio positivo che spiega la scelta di continuità di Catanzani in vista della prossima stagione. «Ripartiremo dal medesimo staff tecnico e dal grosso del gruppo che è stato protagonista in questa annata, anche se ci sarà qualche novità a livello dirigenziale. L’obiettivo è quello di riprovare a vivere un’altra stagione da vertice, magari con un epilogo ancora migliore…». Un quadro roseo a cui si aggiunge la soddisfazione per i risultati ottenuti nel settore giovanile. «Abbiamo vinto la Coppa Lazio con l’Under 18 e siamo arrivati in finale regionale con l’Under 15, ma anche gli altri gruppi hanno dato buone risposte. Siamo felici anche per la costante crescita del settore minibasket che ci dà la conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione».