BATTUTA D’ARRESTO: IL BASKET ROMA BATTE GROTTAFERRATA ED ESPUGNA IL PALACOSCIA

 

San Nilo Grottaferrata - IUL Basket Roma 78-88
Parziali: 25-17 / 11-26 / 18-27 / 24-18
Grottaferrata: Ortenzi n.e., Manili n.e., Rossi 22, Reali 17, Tretta, Garofolo 4, Spizzichini 14, Brenda 7, Proietti, Stainier 1, Ridolfi 13; Coach: Busti, Ass.Coach: Apa
Bk Roma: Galli A., Martinelli, Maresca 22, Scuderi 27, Galli L. 9, Bagnoli 15, Stefanini, Gallerini 13, Gatti 2, Dinatale; Coach: Bongiorno, Ass.Coach: Canini

 

È la IUL Bk Roma ad interrompere la lunga imbattibilità casalinga del San Nilo Grottaferrata, battuta 78-88 al termine di un match in cui non mancano recriminazioni, al netto del valore indiscutibile degli avversari.

In effetti, a prescindere da qualsiasi considerazione giusto partire da quelle che sono le qualità del Bk Roma, per molti una squadra fatta da marziani e per moltissimi la favorita numero uno per accedere alla prossima Serie B. Vero o no il San Nilo, comunque, se l’è giocata fino in fondo, dimostrando che a questo livello ci può stare e, lo speriamo, ci sarà anche tra qualche mese. Del resto, come anticipato, qualche recriminazione è perlomeno lecita, a partire da un non fischio su Bagnoli a 6’ minuti dalla fine, in piena rimonta cryptense (67-72) e con il centro reatino gravato di 4 falli. Probabilmente non sarebbe cambiato nulla oppure sarebbe cambiato tutto, ma ormai pensarci è inutile.

L’altra grande recriminazione è legata alla seconda frazione, col senno di poi il momento in cui la partita è cambiata totalmente, rendendo una prima frazione da urlo soltanto un vago ricordo. I ragazzi di Busti, infatti, erano partiti come meglio non si potrebbe, sciorinando almeno 8’ minuti di altissimo livello. Più del 25-13 sul tabellone lo dicono le difficoltà di Bagnoli e Maresca, che almeno in avvio faticano a trovare le misure contro la difesa cryptense, mettendo assieme errori non da loro. Tra le fila del San Nilo, invece, Rossi trasforma in oro tutto quello che tocca, ne supportato da Garofolo e un Ridolfi al solito attivissimo. Da qui in poi, però, l’inerzia della partita gira completamente, un po’ per la reazione degli ospiti, un po’ per i problemi al tiro di Grottaferrata, le cui percentuali crollano in picchiata.

A dirla tutta e volendo vedere il bicchiere mezzo pieno tutta qui la differenza, perché Spizzichini e compagni hanno continuato a prendere i tiri che dovevano e volevano, lamentando in alcuni casi anche un po’ di sfortuna. Al contrario semplicemente da applausi la seconda frazione sfoderata da Scuderi, che con 4 triple in meno di 8’ minuti ribalta inerzia e punteggio come un calzino, trovando in Bagnoli un alleato preziosissimo. Sul fronte opposto, nel frattempo, Grottaferrata litiga anche con i liberi e così, nonostante Spizzichini regali un paio di splendide perle, è il Basket Roma a chiudere meglio il primo tempo, come ampiamente sottolineato dal 36-43 sul tabellone.

Al rientro dalla pausa lunga meglio ancora gli ospiti, anche perché Grottaferrata si perde un po’ in questo frangente, registrando come nei 10’ minuti precedenti percentuali... non da Grottaferrata. Brenda e compagni, in effetti, oltre a qualche libero di troppo lasciano per strada pure un paio di tiri piedi a terra che meritavano miglior sorte, facilitando notevolmente il compito degli ospiti. Non a caso, appoggiandosi con continuità a Maresca la IUL vola anche a +17 (46-63), complice un pesantissimo 10-20 di parziale incassato in meno di 8’ minuti. Di fatto un colpo durissimo per i ragazzi di Busti, privati di Ridolfi per problemi di falli e col morale a terra, non fosse altro per lo 0/7 nel tiro dalla lunga distanza (non forzato) e per il 4/18 complessivo dal campo. Eppure non è stato qui che la partita si è decisa.

Le triple di Reali (2) e Spizzichini ad aprire la quarta frazione, infatti, ci rimettono del tutto in carreggiata (65-70), dando l’impressione che la rimonta si possa completare per davvero. A gelare un po’ tutti il non fischio su Bagnoli, che oltre ad interrompere la rimonta dei cryptensi, col senno di poi, è stato l’inizio della fine. Il Basket Roma, in effetti, riprende proprio in questo frangente il filo del discorso, sfruttando al meglio i bonus portati in dote da un doppio tecnico sanzionato a Busti poco prima degli ultimi 240” secondi. Scampolo di partita in cui Gallerini chiude definitivamente i conti, regalando alla IUL la 6ª vittoria consecutiva e il terzo posto in classifica a pari merito con la Tiber. Grottaferrata, invece, nonostante la sconfitta se ne resta al secondo posto, potendo comunque guardare al futuro con la fiducia di sempre. La strada, infatti, è quella giusta ed i margini di miglioramento restano elevati. Quindi guai a far drammi e sotto con il lavoro perché questo gruppo le sue soddisfazioni se le prenderà, poco ma sicuro. Appuntamento tra una settimana (30/11) ancora al PalaCoscia, dove verrà a farci visita la Virtus Fondi.

#ForzaGrotta e #ForzaRagazzi, sempre e comunque.