SESTA SINFONIA: IL SAN NILO VINCE ANCHE A FROSINONE

 

Scu.Ba. Frosinone - San Nilo Grottaferrata 85-101

Parziali: 24-24 / 28-24 / 20-24 / 14-29
Frosinone: Mansilla 35, Rago, Lepre 2, Efficace 21, Stazi 6, Rocchi 8, Iannozzi, Fontana M., Fontana F., Senghor 6, Lepore 8; Coach: Calcabrina
San Nilo: Chiminello 9, Permon 15, Reali 15, Mazzocchia 8, Spinosa 24, Oliva 23, Brenda 5, Scarano n.e., Proietti 2, Sinanaj; Coach: Busti
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Missione compiuta per la CGold del San Nilo, che sul parquet della Scu.Ba. Frosinone incassa la sesta vittoria consecutiva, prendendosi, seppure con una partita in più, il primo posto della classifica insieme a Frassati. Successo comunque affatto semplice per i nostri ragazzi: complici le percentuali stellari dei padroni di casa (13 triple nel primo tempo), infatti, la sfida è rimasta in equilibrio per 30’ minuti abbondanti, peraltro con Frosinone quasi sempre avanti nel punteggio. Nel finale, però, come spesso gli capita in questo scorcio di stagione, il San Nilo si è accesso improvvisamente, infilando nei primi 3’ minuti dell’ultima frazione il 2-14 di parziale che ha chiuso definitivamente i conti. Al di là del finale certamente una bella prova di maturità per Brenda e compagni, sempre più protagonisti di questo girone A.
Eppure, come anticipato in precedenza, al netto dei pronostici è stata una sfida durissima per il San Nilo, che pure si era aperta nel migliore dei modi. Gli 8 punti in fila di un buon Permon (15 in 24’ minuti), infatti, ci avevano subito regalato un piccolo margine di vantaggio (3-8), ma una volta rotto il ghiaccio Frosinone si è rifatta sotto, trascinata da un Mansilla letteralmente indemoniato. Prima frazione addirittura da 13 punti per l’esterno argentino, con il San Nilo che almeno in avvio ha comunque tenuto bene, appoggiandosi prima a Chiminello e poi a Oliva, protagonista del 14-19 San Nilo dopo i primi 5’ minuti di gioco. Una gran tripla di Rocchi dal palleggio, però, gira in maniera evidente l’inerzia della gara, tanto che Frosinone mette la testa avanti già sul finire del primo quarto, spinta sul 24-22 grazie alle difficoltà ospiti contro la zona (classica 2-3 tenuta praticamente per tutta la gara) e alle triple della coppia Mansilla-Stazi. Ad ogni modo è di un Brenda come sempre solidissimo (10 rimbalzi e 4 assist) l’ultimo acuto di una prima frazione molto divertente, chiusa in parità sul 24-24.

Nel secondo quarto sopratutto Frosinone tiene ritmi e percentuali altissime, mentre il San Nilo incontra il primo vero momento di sbandamento, sottolineato in maniera decisa anche dal 32-24 sul tabellone. Neanche a dirlo è Mansilla a fare pentole e coperchi, anche se a dare il la all’allungo della Scu.Ba. è gioco da 3 punti chiuso da Lepore. I nostri ragazzi, invece, oltre ad un paio di comodi tiri piedi a terra lasciano per strada pure qualche libero, trovando solo a sprazzi l’energia necessaria a risalire la china. Non a caso è solo abbozzata la rimonta cryptense, con Frosinone che risponde al -4 (32-28) di Spinosa tornandosene praticamente subito a +8 (38-30). Sugli scudi, oltre a Mansilla (primo tempo davvero clamoroso), pure Efficace, a segno dalla lunga vicino allo scadere dei 24” secondi. Tuttavia, al di là di un momento emotivamente non semplice, il San Nilo riesce comunque a mantenersi in scia degli avversari, recuperando qua e là almeno un paio di palloni preziosissimi e pure qualche punticino, rendendo meno amaro un primo tempo non semplice, soprattutto dal punto di vista difensivo. Oltre al già citato Spinosa (24 e 4 recuperi), da sottolineare il contributo di Chiminello (solita certezza) e di Reali, che proprio in vista della pausa lunga inizia a scaldare la mano, siglando prima la tripla del 43-40 e poi quella del 52-48, punteggio folle di un primo tempo davvero di alto livello.

Nella ripresa, almeno in avvio, il canovaccio è lo stesso: al di là degli sforzi perpetrati dal San Nilo resta in mano della Scu.Ba. il pallino del gioco, anche perché Efficace e Mansilla continuano a segnare con una facilità sconcertante da oltre l’arco, tenendo i nostri ragazzi costantemente ad un paio di possessi di distanza. Così, nonostante le marce alte ingranate da Oliva (solita doppia da 23 punti e 12 rimbalzi) e qualche buono spunto di Mazzocchia il San Nilo resta a contatto (58-52), sopperendo con carattere all’infortunio occorso a Chiminello (fastidio ad un polpaccio), che in effetti termina la sua partita dopo neanche 21’ minuti di gioco. Nel frattempo, nonostante l’ottava tripla di serata di Mansilla, la pressione difensiva dei ragazzi di Busti inizia a salire, tanto che rimonta e relativo sorpasso arrivano dopo un paio di minuti. Dopo il 61-56 siglato dall’argentino, infatti, il San Nilo torna a recuperare diversi palloni, con le successive transizioni che un redivivo Permon è bravo a tramutare nelle triple del 61-62. Ad ogni modo, nonostante il sorpasso subito potesse pesare da un punto di vista psicologico, Frosinone si conferma in un’ottima serata, rispondendo nel migliore dei modi alle fiammate di un Oliva sempre più convinto e convincente. Del resto è semplicemente ottimo l’impatto di Senghor in uscita dalla panchina, mentre il controsorpasso è opera di Lepore, che appoggia da sotto il pallone del 70-69. Reali, però, proprio in vista del finale torna a fare la voce grossa, con la terza frazione che si chiude in perfetto equilibrio, 72-72 con 10’ minuti da giocare.

Perciò si decide tutto nell’ultima frazione, che di fatto è un lungo monologo a tinte rossoblu. In effetti, come sottolineato in apertura, il San Nilo si è letteralmente scatenato in avvio di quarta frazione, mettendo assieme un paio di fiammate davvero pazzesche, che solo le grandissime squadre hanno nelle loro corde. Eloquente a questo proposito il 2–14 di parziale chiuso dai cryptensi in meno di 3’ minuti, illuminati dalla classe di Oliva e dalle triple di Reali e di uno Spinosa in formato Mvp. Frosinone sul fronte opposto sbanda vistosamente in questo frangente, col tabellone che dice +12 (74-86) San Nilo nonostante il timeout di Calcabrina. Padroni di casa che comunque provano a crederci fino in fondo, ma quello firmato da Lepre ed Efficace non è che l’ultimo sussulto da parte di Frosinone, che dopo esser tornata a -7 (79-86) vede la partita scivolare via dalle proprie mani, stavolta definitivamente. Spinosa e Oliva, infatti, continuano a non sbagliare a nulla, con il +14 (81-95) a favore dei nostri ragazzi che rende gli ultimi 3’ minuti una piccola passerella buona per festeggiare il primo centello stagionale e l’ennesima standing ovation tributata ad Oliva.
Si arriva così all’86-101 finale, con il San Nilo a strappare una vittoria meritata anche se non semplice, che oltre a regalare ai ragazzi di Busti almeno un Sabato in testa alla classifica certifica tutti i passi in avanti delle ultime settimane, mostrati nonostante diversi acciacchi fisici e l’assenza di Di Simone, per cui, purtroppo, si prospetta un lungo stop. A prescindere da tutto il modo migliore per avvicinarsi al big match di sabato prossimo (alle 18.30) contro Palestrina, come sempre una sfida dal grande fascino, in cui avremo senz’altro bisogno del calore della nostra gente… perché sognare insieme è ancora più bello…

 

 

#GrazieRagazzi #ForzaGrotta