GROTTAFERRATA 74 -

CLUB BASKET FRASCATI 49

 

Parziali: 17-15 / 18-10 / 18-12 / 17-12

 

GROTTAFERRATA: Temperini 2, Ortenzi 4, Bistarelli 17, Tretta 6, Garofolo 10, Spizzichini 3, Amendola 2, Balboni 19, Meschini 4, Brenda 3; Coach: Busti

 

CLUB BK FRASCATI: Ramos Monteiro 3, Frese 2, Monetti 0, Zivkovic 18, Okereke D. 0, D’Angelo 10, Pannozzo 0, Fiorentino 0, Okereke A. 16, Ostojic 0, Grisolia n.e., Reggi 0; Coach: Martiri

 

 

DERBY AD ALTA TENSIONE - Dopo la splendida vittoria strappata alla Riccucci contro Civitavecchia c'è voglia di conferme per Grottaferrata, che in attesa di una post season tutta da vivere vuole salutare il proprio pubblico nel migliore dei modi. Di fronte, infatti, ci sono i cugini di Frascati, che nonostante le pessime condizioni fisiche di D'Angelo proveranno a strappare punti pesanti per la salvezza, interrompendo una striscia di 9 sconfitte consecutive. Obiettivo affatto semplice, anche perché di ex col dente avvelenato ce ne sono diversi tra le fila dei cryptensi, in ceca del punto esclamativo in un derby davvero ad alta tensione.

Non a caso è veramente bruttino l'avvio di gara, tra palle perse e forzature insensate sono gli errori a farla da padrone nei primi 4' minuti di partita, in cui il 5-0 dei padroni di casa è più frutto della casualità e delle gentili concessione della difesa ospite. In effetti fa acqua da tutte le parti la zona proposta da Martiri, che viste le difficoltà di Frese butta subito nella mischia Ramos Monteiro, provando quantomeno ad alzare l'intensità difensiva. Grottaferrata, però, continua a tenere bene il campo, e dopo l'uno due firmato da Brenda (ottimo inizio) e Garofolo (rubata), salgono a 7 (11-4) i punti di vantaggio dei padroni di casa, con Martiri costretto così al minuto di sospensione. Interruzione che fa benissimo a Frascati, mentre Grottaferrata perde ritmo e fluidità in questo frangente, limitandosi ad una circolazione di palla sterile e poco aggressiva. Sul fronte opposto, invece, inzia a farsi sentire Zivkovic (7+3), che insieme a D'Angelo ispira la rimonta dei tuscolani, sotto di 2 sole lunghezze al suono della prima sirena (17-15). 

 

SCATTO GROTTAFERRATA TRA GLI ERRORI - Copione più o meno invariato in avvio di seconda frazione, con Zivkovic che prima pareggia e poi costruisce un ottimo tiro per D'Angelo, cui manca solo un po' do fortuna per infilare dalla lunga il sorpasso. Grottaferrata, invece, continua a fare molta fatica in attacco, anche perché il tiro dalla lunga non entra (0/7 finora), facilitando la copertura dell'area da parte di Frascati. Alla lunga, però, i buoni tiri tendono ad entrare, come nel caso di Balboni, liberato in angolo dopo una circolazione di palla davvero splendida. Eppure si tratta di un lampo del tutto isolato, con Frascati tenuta a galla ancora da solito Zivkovic, sicuramente più coinvolto di quanto non dicano le cifre (22-17). Ciononostante è ormai maturo l'allungo dei padroni di casa, anche perché Martiri fatica a pescare qualcosa di positivo dalla panchina, ruotando i suoi più per disperazione che per necessità. Al contrario finale di tempo ottimo per i padroni di casa, che sull'asse Balboni-Bistarelli aggiornano sul +12 (33-21) il massimo vantaggio, tenendo appesa ad un filo sottilissimo la partita di Frascati. Tant'è che si sblocca anche Spizzichini sulla sirena lunga, con Grottaferrata avanti 39-25 e ormai padrona assoluta del match. 

 

DOMINIO CRYPTENSE - Visto il buon finale Busti conferma Temperini nel quintetto di inizio ripresa, ricevendo dai suoi risposte più che confortanti. Non a caso salgono a 20 le lunghezze di vantaggio dei cryptensi (45-25), che oltre al factotum Bistarelli (schierato da "4"tattico si godono i lampi di Spizzichini, senza alcun dubbio il vero playmaker di questa squadra. Frascati, però, ha il merito di non mollare, e nonostante qualche brutta forzatura riesce a rimanere aggrappata alla partita. Merito di uno splendido Zivkovic (da urlo la schiacciata nel traffico) e di Okereke, discontinuo nel rendimento ma preziosissimo nella bagarre vicino a canestro (9+6). Ospiti che tornano così a -12 (47-35), spingendo Busti a rivoluzionare il quintetto. L'unico a restare sul parquet un insospettabile Temperini, che tra assist e recuperi regala una delle poche emozioni di un match comunque bruttino, privo sin qui di particolari spunti. Frascati in effetti fa pochino per crederci ancora, mentre il buon finale di Tretta e Bistarelli regala a Grottaferrata il +20 (57-37) che chiude definitivamente i giochi.

 

GARBAGE TIME - Per quanto riguarda gli ultimi 10' minuti poco altro da aggiungere, se non le rotazioni allungate di Grottaferrata, che con il match in pugno regala minuti a tutti i giocatori a referto, provando al tempo stesso a mandare tutti gli effettivi a referto. Missione portata a termine senza eccessive difficoltà dalla truppa di Busti, anche perché Martiri riconosce la sconfitta già a 7' minuti dalla fine, concedendo spazio anche alle sue seconde linee. Perciò diventa tutto facile per Grottaferrata, che al di là di qualche errore si gode il buon finale di Balboni, arrivando in scioltezza al 74-49 che chiude i giochi.

Perciò vittoria larga e mai in discussione per la truppa di Busti, che in attesa dei playoff saluta il proprio pubblico nel migliore dei modi, regalando ai propri tifosi la soddisfazione del 2-0 nel derby. Di fatto l'ennesima cartolina di una fantastica stagione, cui manca ancora un epilogo tutto da vivere e tutto da scrivere, a partore dal posizionamento nel ranking, che balla tra 4º e 8º posto. Per Frascati, invece, un epilogo pessimo, che al di là delle buone notizie arrivate da Riano (successo Vis Nova al supplementare) costringerà i ragazzi di Martiri a giocarsi il tutto per tutto nell'ultimo turno contro Aprilia. Per quanto visto oggi non la premessa migliore

 

Mvp: Fabio Bistrelli

 

Quintetto ideale: Temperini, Garofolo, Bistarelli, Balboni, Zivkovic

 

Emanuele Bellizzi