RILANCIO SAN NILO: REALI SGONFIA L’ALFA OMEGA

 

Alfa Omega - San Nilo Grottaferrata 78-97

Parziali: 25-29 / 22-20 / 9-23 / 22-25

Alfa: Manzo G. 6, Amon, Di Pasquale 27, Chiminello 15, Di Pietro 19, Manzo S. 6, Tomassoni 2, Ramaj n.e., Vitale L. n.e., Vitale A. 3; Coach: Sementilli

San Nilo: Di Simone 14, Permon 19, Ridolfi 6, Reali 27, Oliva 4, Polselli 6, Scarano n.e., Brenda 4, Stainier 2, Proietti, Sinanaj n.e., Ponzelletti 15; Coach: Busti

Arriva ad Ostia la prima vittoria del 2022 per un gran bel San Nilo, che dopo la cocente sconfitta di qualche giorno fa subita per mano di Viterbo si riscatta alla grande, battendo nettamente e con merito un’Alfa Omega realmente in partita soltanto nei primi 25’ minuti. Poi, a metà del terzo quarto, in effetti sale in cattedra Reali, che a suon di triple trascina i cryptensi prima alla doppia cifra di vantaggio e, poi a distanza di sicurezza, fiaccando sul nascere gli ultimi sussulti dell’Alfa.

A prescindere da un super terzo quarto, però, decisamente più continua la prestazione dei ragazzi di Busti, che per tutti i 40’ minuti, al netto di qualche palla persa e qualche giro difensivo a vuoto, hanno mostrato la giusta concentrazione e la cattiveria necessaria per rispondere alle folate dell’Alfa. I 13 punti segnati da Di Pasquale nel primo quarto, infatti, hanno pesato relativamente sull’economia della partita, anche perché sul fronte opposto la palla gira che una meraviglia, con le percentuali a premiare le trame dei cryptensi. Sugli scudi, oltre a Reali (subito due triple per rompere il ghiaccio), anche Permon e soprattutto Ponzelletti, tanto prezioso in difesa quanto efficace in attacco, galvanizzato probabilmente dalla partenza in quintetto. Come sottolineato in precedenza, però, la difesa degli ospiti concede qualcosina di troppo, e nonostante un attacco da 29 punti l’Alfa è lì (25-29).

Canovaccio che peraltro si ripete anche nella seconda frazione, con gli attacchi che continuano a farla da padrone nonostante percentuali fisiologicamente in ribasso. Eloquente a questo proposito il 47-49 della pausa lunga, punteggio altissimo per una sfida accesa e abbastanza equilibrio, con Grottaferrata che sembra comunque vicina a piazzare l’appunto decisivo. Del resto Busti trova risorse importanti in uscita dalla panchina, con Ridolfi che appena entrato regala la solita scossa difensiva, ben supportato da Di Simone, capace di arrivare costantemente al ferro nonostante l’alternanza uomo/zona proposta da Sementilli. Tuttavia l’Alfa tiene botta in questo frangente, anche perché Chiminello oltre ad essere un fattore a rimbalzo dà un saggio di tutto il suo talento, coadiuvato al meglio da Di Pietro e soprattutto da Di Pasquale, autentico mattatore del primo tempo con 17 punti realizzati in 17’ minuti.

Sostanziale equilibrio che si ripete anche in avvio di ripresa: nei primi 5’ minuti, infatti, nonostante la stanchezza che comincia ad affiorare i padroni di casa restano a contatto, ma l’allungo cryptense è ormai maturo, anche perché dopo 2 triple in fila di Permon inizia l’one man show di un pazzesco Reali. MR9, infatti, a cavallo di terza e quarta frazione uccide letteralmente la partita, propiziando prima il 2-12 di parziale che porta il San Nilo a +16 (56-72), poi trascinando i suoi a distanza di sicurezza (64-87), complici altre 4 triple quasi in fila (nel mezzo un altro squillo di un ottimo Ponzelletti). Di fatto e nei fatti un’uno-due pazzesco, contro cui l’Alfa può poco nonostante i diversi tentativi di invertire il trend di Sementilli. Gli ultimi 5’ minuti diventano così una lunga passerella per i ragazzi di Busti, che giungono senza grosse sbavature al 78-97 finale.

Risultato che dà morale e che soprattutto cancella tutta la rabbia e la delusione accumulate sabato scorso. Peraltro, oltre alla splendida serata offensiva, ci sono da sottolineare anche i diversi passi in avanti mostrati in difesa, mostrati soprattutto a margine di un terzo quarto quasi perfetto. Per il resto poco altro da aggiungere, se non i complimenti per tutti gli effettivi, che il loro mattoncino, più o meno grande, lo hanno portato eccome. L’impatto di Brenda e Ridolfi, in effetti, esula come al solito dalle cifre, così come quello di Oliva, sempre presente a rimbalzo e lucido in fase di costruzione (6 rimbalzi e 5 assist). Guai, però, a sedersi sugli allori: nei prossimi 7 giorni, infatti, i nostri ragazzi scenderanno in campo due volte, a cominciare da Domenica 20/02 quando alle ore 18.00 Brenda e compagni faranno visita alla Virtus Valmontone, altra avversaria da prendere con le pinze, anche perché la corsa al secondo posto promette di non fare sconti a nessuno, soprattutto dopo i risultati dell’ultimo weekend. Questa sera, però, giusto godersi la vittoria del riscatto…

#BraviRagazzi